DR. ROBERTO LANZONE - MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN ORTOPEDIA
Artroprotesi della Spalla
L’artroprotesi della spalla è un intervento chirurgico finalizzato a sostituire le parti danneggiate dell’articolazione della spalla con componenti artificiali, migliorando così la funzionalità e riducendo il dolore. Il Dr. Roberto Lanzone, specialista in ortopedia a Roma, offre competenze e soluzioni all’avanguardia per il trattamento delle patologie della spalla. Con anni di esperienza e una continua formazione, il Dr. Roberto Lanzone si dedica a migliorare la qualità della vita dei suoi pazienti attraverso interventi mirati e personalizzati.
Questo tipo di intervento è particolarmente indicato in caso di:
- Artrosi avanzata della spalla: Un deterioramento progressivo della cartilagine articolare che causa dolore e limitazione dei movimenti.
- Artrite reumatoide: Una malattia autoimmune che può danneggiare le articolazioni, causando infiammazione e dolore.
- Fratture gravi e complesse della spalla: Quando le fratture non possono essere riparate con altri metodi chirurgici o conservativi.
- Necrosi avascolare: Una condizione in cui l’apporto di sangue all’osso è compromesso, portando alla morte del tessuto osseo.
- Lesioni irreparabili della cuffia dei rotatori: Quando i tendini della cuffia dei rotatori sono gravemente danneggiati e non possono essere riparati chirurgicamente.
Anatomia della Spalla
Per comprendere meglio l’intervento di artroprotesi, è utile conoscere l’anatomia della spalla. L’articolazione della spalla è una delle più mobili del corpo umano e comprende:
- Testa dell’omero: La parte superiore del braccio che si articola con la scapola.
- Glenoide: Una cavità della scapola che ospita la testa dell’omero.
- Cuffia dei rotatori: Un gruppo di quattro muscoli e tendini che stabilizzano l’articolazione della spalla.
- Capsula articolare e legamenti: Strutture che avvolgono l’articolazione e contribuiscono alla sua stabilità.
Tipi di Protesi
Esistono diversi tipi di protesi della spalla, selezionate in base alla specifica patologia e alle esigenze del paziente:
• Protesi Totale: Questa procedura prevede la sostituzione completa dell’articolazione della spalla, compresa la testa dell’omero e la glenoide della scapola. È indicata per pazienti con artrosi avanzata o altre condizioni degenerative.
• Emiprotesi: In questo caso, solo la testa dell’omero viene sostituita, mentre la glenoide rimane intatta. Questa opzione è spesso utilizzata in caso di fratture o necrosi avascolare limitata alla testa dell’omero.
• Protesi Inversa: Utilizzata principalmente in pazienti con lesioni gravi della cuffia dei rotatori, questa protesi modifica la normale anatomia della spalla invertendo la posizione della sfera e della coppa, migliorando così la funzione dell’articolazione anche in assenza dei tendini della cuffia.
Procedura Chirurgica
L’intervento di artroprotesi della spalla viene eseguito in anestesia generale o regionale e ha una durata media di 1-2 ore. Il processo chirurgico comprende diverse fasi:
1. Preparazione Preoperatoria: Il paziente viene sottoposto a una serie di esami preoperatori per valutare lo stato di salute generale e pianificare l’intervento.
2. Incisione: Il chirurgo effettua un’incisione sulla parte anteriore o laterale della spalla per accedere all’articolazione.
3. Rimozione delle Parti Danneggiate: Le parti danneggiate dell’articolazione vengono rimosse con precisione.
4. Impianto della Protesi: Le componenti protesiche vengono inserite e fissate con cemento osseo o tecniche senza cemento, a seconda del caso specifico.
5. Chiusura e Bendaggio: L’incisione viene chiusa con punti di sutura e la spalla viene bendata per stabilizzare l’articolazione.
Tipi di Intervento
Gli interventi di artroprotesi della spalla possono variare in base alle esigenze specifiche del paziente:
- Intervento di Protesi Totale Anatomica: Indicato per pazienti con artrosi primaria senza gravi lesioni della cuffia dei rotatori. Questa protesi riproduce la normale anatomia della spalla.
- Intervento di Protesi Totale Inversa: Indicato per pazienti con gravi lesioni della cuffia dei rotatori. La configurazione inversa migliora la funzione muscolare residua.
- Revisione di Protesi: In caso di usura, allentamento o fallimento di una protesi precedente, può essere necessario un intervento di revisione per sostituire o riparare la protesi.
Recupero e Riabilitazione
Il percorso di recupero post-operatorio è fondamentale per il successo dell’intervento. Include:
• Ospedalizzazione: La degenza ospedaliera è generalmente di 2-3 giorni, durante i quali il paziente viene monitorato e inizia il primo programma di riabilitazione.
• Terapia del Dolore: Il controllo del dolore è essenziale per permettere una riabilitazione efficace. Vengono utilizzati farmaci antidolorifici e, se necessario, blocchi nervosi.
• Fisioterapia: Un programma di fisioterapia personalizzato viene iniziato subito dopo l’intervento per recuperare gradualmente la mobilità e la forza della spalla. La fisioterapia può durare diversi mesi e include esercizi passivi e attivi.
• Ritorno alle attività: La maggior parte dei pazienti può riprendere le attività quotidiane leggere entro 4-6 settimane dall’intervento. Le attività più impegnative e lo sport possono richiedere dai 3 ai 6 mesi di riabilitazione.
Chirurgia Ortopedica a Roma - Dr. Roberto Lanzone
Cosa Dicono i pazienti
Il Dr. Lanzone è stato eccezionale. Grazie alla chirurgia mini invasiva, il mio recupero è stato molto più rapido di quanto avessi immaginato
Avevo paura dell’intervento, ma il Dr. Lanzone mi ha rassicurato e il risultato è stato fantastico. Pochissimo dolore e cicatrici quasi invisibili.
Ho ripreso a camminare senza dolore dopo anni di sofferenza. Non posso che ringraziare il Dr. Lanzone per la sua professionalità e competenza.
Chirurgia Ortopedica a Roma - Dr. Roberto Lanzone
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